giovedì 8 maggio 2025

Il Milanese-Civennese/Bellagino a cura di clubfturati.blogspot.com

 


              Milano, 9 Maggio 2025

*Nostalgia del ventennio fascista*

di Francesco Costantino*

Da quando governa Meloni tutto
ciò che attiene al Ventennio Fascista
viene commentato come ricordo
a fatti ormai morti, e dato che sono
morti si possono ricordare tranquillamente.
Insomma quando una persona è
morta si ricorda di lei solo quello
che ha fatto di bene. Il fascismo è
morto conseguentemente si può
parlarne bene. Sicuramente se
prendiamo una lente d’ingrandimento
e scorriamo il ventennio del Duce
troviamo qualcosa di buono, e questo
è la prova regina della bontà del
citato ventennio.
Quello che non torna è che i repubblichini
di Salò combattevano contro gli alleati
e i partigiani. Il Governo Meloni per lo
meno dovrebbero spiegare perché
gli alleati hanno versato il sangue
per liberarci dal nazifascismo.
Se il ventennio era tutto sommato
qualcosa di buono gli alleati potevano
restare a casa propria.
Gridare  “presente” dopo il nome del
Fascista di cui si commemora la morte
non è solo un ricordo ma una precisa
volontà di condividere le idee di quella
persona morta che si commemora
gridando “presente”

* Filosofo
.

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