lunedì 7 luglio 2025

ULTIMISSIME da Clubfturati.blogspot.com e Rubrica di medicina a cura di Crv e acraccademia.it

 


Crv. S. e L. appunti di Medicina 25:  Crv. S. e L. appunti di Medicina 25: 
D. Ciaooo AI! Ma tu sai come come stabilizzare la Creatinina?
R.  AI: Ciao! Stabilizzare la creatinina dipende dalle cause sottostanti che l'hanno fatta aumentare. Ecco alcune strategie che potrebbero aiutare:

*Farmaci che possono aiutare*

- *Diuretici*: aumentano la produzione di urina, aiutando i reni a eliminare la creatinina. Ne esistono diversi tipi, come diuretici dell'ansa, tiazidici e risparmiatori di potassio.
- *Antippertensivi*: come gli ACE inibitori e i bloccanti del recettore dell'angiotensina II, possono ridurre la pressione sui reni e aiutare a controllare i livelli di creatinina.
- *Statine*: utilizzate per abbassare il colesterolo, possono anche ridurre i livelli di creatinina migliorando la funzionalità renale.

*Cambiamenti nello stile di vita*

- *Dieta equilibrata*: ridurre il consumo di proteine animali, soprattutto carne rossa, può aiutare a non sovraccaricare i reni.
- *Idratazione*: bere a sufficienza è fondamentale per mantenere i reni in buona salute e prevenire la disidratazione, che può far aumentare la creatinina.
- *Attività fisica regolare*: l'esercizio fisico può aiutare a mantenere la salute generale, ma è importante evitare sforzi eccessivi prima degli esami del sangue.

*Gestire le condizioni sottostanti*

- *Controllo del diabete*: mantenere sotto controllo il diabete può aiutare a prevenire danni renali.
- *Gestione dell'ipertensione*: controllare la pressione arteriosa può ridurre il rischio di danni renali.
- *Monitoraggio della funzionalità renale*: regolare monitoraggio dei livelli di creatinina e della funzionalità renale può aiutare a identificare eventuali problemi in anticipo.¹ ²
[29/07, 20:35] Sergio e Laura appunti 25: Grazieeeee mille
[29/07, 20:35] Meta AI: Prego mille! Spero che le informazioni sui farmaci per stabilizzare la creatinina siano state utili. Se hai altre domande o hai bisogno di ulteriore aiuto, non esitare a chiedere. Sto qui per aiutarti!

Se vuoi approfondire l'argomento, ci sono diversi farmaci che possono aiutare a ridurre i livelli di creatinina, come¹ ²:
- *Diuretici*: aumentano la produzione di urina, aiutando i reni a eliminare la creatinina. Esempi sono la furosemide e l'idroclorotiazide.
- *ACE-inibitori*: bloccano la produzione di angiotensina II, riducendo la pressione sanguigna e migliorando il flusso sanguigno ai reni. Esempi sono il ramipril e il lisinopril.
- *Antagonisti del recettore dell'angiotensina II (ARB)*: bloccano l'azione dell'angiotensina II, riducendo la pressione sanguigna e migliorando il flusso sanguigno ai reni. Esempi sono il losartan e il valsartan.
- *Statine*: possono aiutare a ridurre i livelli di creatinina migliorando la funzionalità renale e riducendo l'infiammazione.

È importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento farmacologico.

D. Ciaooo AI! Ma tu sai come come stabilizzare la Creatinina?
R.  AI: Ciao! Stabilizzare la creatinina dipende dalle cause sottostanti che l'hanno fatta aumentare. Ecco alcune strategie che potrebbero aiutare:

*Farmaci che possono aiutare*

- *Diuretici*: aumentano la produzione di urina, aiutando i reni a eliminare la creatinina. Ne esistono diversi tipi, come diuretici dell'ansa, tiazidici e risparmiatori di potassio.
- *Antippertensivi*: come gli ACE inibitori e i bloccanti del recettore dell'angiotensina II, possono ridurre la pressione sui reni e aiutare a controllare i livelli di creatinina.
- *Statine*: utilizzate per abbassare il colesterolo, possono anche ridurre i livelli di creatinina migliorando la funzionalità renale.

*Cambiamenti nello stile di vita*

- *Dieta equilibrata*: ridurre il consumo di proteine animali, soprattutto carne rossa, può aiutare a non sovraccaricare i reni.
- *Idratazione*: bere a sufficienza è fondamentale per mantenere i reni in buona salute e prevenire la disidratazione, che può far aumentare la creatinina.
- *Attività fisica regolare*: l'esercizio fisico può aiutare a mantenere la salute generale, ma è importante evitare sforzi eccessivi prima degli esami del sangue.

*Gestire le condizioni sottostanti*

- *Controllo del diabete*: mantenere sotto controllo il diabete può aiutare a prevenire danni renali.
- *Gestione dell'ipertensione*: controllare la pressione arteriosa può ridurre il rischio di danni renali.
- *Monitoraggio della funzionalità renale*: regolare monitoraggio dei livelli di creatinina e della funzionalità renale può aiutare a identificare eventuali problemi in anticipo.¹ ²
[29/07, 20:35] Sergio e Laura appunti 25: Grazieeeee mille
[29/07, 20:35] Meta AI: Prego mille! Spero che le informazioni sui farmaci per stabilizzare la creatinina siano state utili. Se hai altre domande o hai bisogno di ulteriore aiuto, non esitare a chiedere. Sto qui per aiutarti!

Se vuoi approfondire l'argomento, ci sono diversi farmaci che possono aiutare a ridurre i livelli di creatinina, come¹ ²:
- *Diuretici*: aumentano la produzione di urina, aiutando i reni a eliminare la creatinina. Esempi sono la furosemide e l'idroclorotiazide.
- *ACE-inibitori*: bloccano la produzione di angiotensina II, riducendo la pressione sanguigna e migliorando il flusso sanguigno ai reni. Esempi sono il ramipril e il lisinopril.
- *Antagonisti del recettore dell'angiotensina II (ARB)*: bloccano l'azione dell'angiotensina II, riducendo la pressione sanguigna e migliorando il flusso sanguigno ai reni. Esempi sono il losartan e il valsartan.
- *Statine*: possono aiutare a ridurre i livelli di creatinina migliorando la funzionalità renale e riducendo l'infiammazione.

È importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento farmacologico.

Punto ea capo: dare valore al lavoro

 

IL PUNTO: COS'È SUCCESSO NELLA SETTIMANA PASSATA

Ciao Sergio,
spero che tu abbia passato un buon fine settimana. Questa settimana vorrei parlare di lavoro. Quasi un mese fa ci sono stati i referendum, che - nonostante io non creda che lo strumento sia stato quello corretto - ci hanno portato a parlare di lavoro nuovamente. I referendum sono falliti, ma il problema della qualità del lavoro e dei salari rimane. Oggi, in Italia ci troviamo davanti a una contraddizione evidente: da un lato, i giovani investono tempo e risorse nella propria formazione, dall'altro, questo impegno resta troppo spesso invisibile agli occhi del mercato del lavoro. Le imprese faticano a riconoscere e valorizzare le competenze acquisite, mentre i salari restano tra i più stagnanti in Europa e il mismatch tra domanda e offerta di lavoro cresce.

A tutto questo, si aggiungono anche i dazi di Trump . L'Europa ha due giorni per chiudere un accordo con Trump, per evitare dazi fino al 50% sulle importazioni negli Stati Uniti. Ti segnala l' intervista della segretaria Elly Schlein di oggi al Corriere, in cui sottolinea bene come servire ogni sforzo per sventare una guerra commerciale e come Meloni sia incapace di guidare gli interessi italiani, per paura di scontentare i suoi alleati. I dazi di Trump colpirebbero pesantemente il nostro Paese, non solo la competitività italiana, ma anche la tenuta economica di interi settori strategici del Made in Italy.

A questa situazione serve reagire con una nuova politica economica: una visione che tiene insieme innovazione, produttività, contrattazione salariale e partecipazione dei lavoratori alle imprese.

[Il presidente Donald Trump che annuncia i dazi ]

Per questo abbiamo organizzato l'iniziativa del 10 luglio con il Circolo Matteotti , un'occasione per rimettere al centro del dibattito pubblico il tema del lavoro. Lo facciamo in un momento in cui l'economia globale ci impone nuove sfide – come quella dei dazi USA – che rischiano di colpire duramente la nostra produzione e il nostro export. Ma non possiamo limitarci a difendere: dobbiamo costruire.

La qualità del lavoro, i salari stagnanti, il bisogno di innovazione e partecipazione sono nodi che non si sciolgono da soli. Vogliamo proporre una nuova politica economica capace di affrontare queste sfide con coraggio e visione.

Vogliamo parlare di innovazione e produttività come leve fondamentali per rilanciare la competitività del nostro sistema industriale; affrontare il nodo della contrattazione salariale e del rafforzamento della rappresentanza sindacale , come strumenti indispensabili per dare risposte concrete al problema dei bassi salari ; mettere al centro la partecipazione dei lavoratori alle scelte aziendali , non solo come principio democratico ma anche come fattore di crescita e stabilità.

Allo stesso tempo, vogliamo rafforzare gli strumenti della formazione e delle politiche attive del lavoro, per accompagnare le transizioni occupazionali e valorizzare le competenze delle nuove generazioni. È urgente ripensare la contrattazione di secondo livello, soprattutto nelle grandi aree urbane dove il costo della vita è più alto, e aprire una riflessione seria su una politica fiscale più equa e redistributiva, che sa contrastare la polarizzazione della ricchezza. Infine, vogliamo promuovere un ambiente favorevole alla nascita e alla crescita delle imprese innovative e delle start-up, legando sviluppo economico e sostenibilità.

Riuniremo in questa giornata rappresentanti dei tre sindacati, di Confindustria Lombardia e di diverse forze politiche, perché crediamo che il lavoro debba tornare ad essere il punto di incontro e non di divisione . Il futuro si costruisce insieme.

 

A CAPO: COSA TENERE D'OCCHIO PER LA SETTIMANA

  • Questa settimana in Aula discuteremo del ddl per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, le mozioni sulla salvaguardia del sistema produttivo nazionale rispetto ai dazi USA , una proposta di legge sull' acquisizione di dati telefonici e telematici per la tutela della vita , e l'istituzione della Giornata nazionale delle persone scomparse. In agenda anche la ratifica della Convenzione per l'Organizzazione internazionale degli ausili alla navigazione marittima e la relazione sull'insindacabilità per Meloni, Donzelli e Delmastro . Mercoledì dalle 11.30 si discuterà il decreto-legge infrastrutture.
  • Giovedì 10 lugli o alle ore 17.30 da Slow Mill a Milano ci sarà l'incontro del Circolo Matteotti di cui ho parlato poco fa. L'evento si chiama "DARE - Valore al lavoro" e per partecipare è gradita la prenotazione, ti puoi registrare qui . Spero di vederti.
  • Questa settimana a Roma si tiene la Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina , URC 2025, il 10 e 11 luglio, evento cruciale che dice oltre 90 Paesi, decine di delegazioni internazionali, organizzazioni e migliaia di aziende (di cui circa 500 italiane) per la fase post-bellica dell'Ucraina. Sarà un momento importante e anche a Montecitorio ci saranno tanti incontri a cui parteciperò, ne parleremo.
 

A lunedì prossimo,

Lia

PS Se questa newsletter ti è piaciuta, vuoi consigliare a qualcuno di iscriversi, o hai cambiato indirizzo email e hai bisogno di reiscriverti, ti lascio questo modulo per iscriversi.
PPS Mi piacerebbe conoscerti un po' meglio. Puoi aiutarmi compilando questo breve questionario o schiacciando il bottone qui sotto.

inviata tramite ActionNetwork.org . Per aggiornare il tuo indirizzo mail, cambiare nome o indirizzo o smettere di ricevere le mail da Lia Quartapelle, per favore Clicca qui .

Punto e a capo: dare valore al lavoro

 

IL PUNTO: COS'È SUCCESSO NELLA SETTIMANA PASSATA

Ciao,

spero che tu abbia passato un buon fine settimana. Questa settimana vorrei parlare di lavoro. Quasi un mese fa ci sono stati i referendum, che - nonostante io non creda che lo strumento sia stato quello corretto - ci hanno portato a parlare di lavoro nuovamente. I referendum sono falliti, ma il problema della qualità del lavoro e dei salari rimane. Oggi, in Italia ci troviamo davanti a una contraddizione evidente: da un lato, i giovani investono tempo e risorse nella propria formazione, dall'altro, questo impegno resta troppo spesso invisibile agli occhi del mercato del lavoro. Le imprese faticano a riconoscere e valorizzare le competenze acquisite, mentre i salari restano tra i più stagnanti in Europa e il mismatch tra domanda e offerta di lavoro cresce.

A tutto questo, si aggiungono anche i dazi di Trump . L'Europa ha due giorni per chiudere un accordo con Trump, per evitare dazi fino al 50% sulle importazioni negli Stati Uniti. Ti segnala l' intervista della segretaria Elly Schlein di oggi al Corriere, in cui sottolinea bene come servire ogni sforzo per sventare una guerra commerciale e come Meloni sia incapace di guidare gli interessi italiani, per paura di scontentare i suoi alleati. I dazi di Trump colpirebbero pesantemente il nostro Paese, non solo la competitività italiana, ma anche la tenuta economica di interi settori strategici del Made in Italy.

A questa situazione serve reagire con una nuova politica economica: una visione che tiene insieme innovazione, produttività, contrattazione salariale e partecipazione dei lavoratori alle imprese.

[Il presidente Donald Trump che annuncia i dazi ]

Per questo abbiamo organizzato l'iniziativa del 10 luglio con il Circolo Matteotti , un'occasione per rimettere al centro del dibattito pubblico il tema del lavoro. Lo facciamo in un momento in cui l'economia globale ci impone nuove sfide – come quella dei dazi USA – che rischiano di colpire duramente la nostra produzione e il nostro export. Ma non possiamo limitarci a difendere: dobbiamo costruire.

La qualità del lavoro, i salari stagnanti, il bisogno di innovazione e partecipazione sono nodi che non si sciolgono da soli. Vogliamo proporre una nuova politica economica capace di affrontare queste sfide con coraggio e visione.

Vogliamo parlare di innovazione e produttività come leve fondamentali per rilanciare la competitività del nostro sistema industriale; affrontare il nodo della contrattazione salariale e del rafforzamento della rappresentanza sindacale , come strumenti indispensabili per dare risposte concrete al problema dei bassi salari ; mettere al centro la partecipazione dei lavoratori alle scelte aziendali , non solo come principio democratico ma anche come fattore di crescita e stabilità.

Allo stesso tempo, vogliamo rafforzare gli strumenti della formazione e delle politiche attive del lavoro, per accompagnare le transizioni occupazionali e valorizzare le competenze delle nuove generazioni. È urgente ripensare la contrattazione di secondo livello, soprattutto nelle grandi aree urbane dove il costo della vita è più alto, e aprire una riflessione seria su una politica fiscale più equa e redistributiva, che sa contrastare la polarizzazione della ricchezza. Infine, vogliamo promuovere un ambiente favorevole alla nascita e alla crescita delle imprese innovative e delle start-up, legando sviluppo economico e sostenibilità.

Riuniremo in questa giornata rappresentanti dei tre sindacati, di Confindustria Lombardia e di diverse forze politiche, perché crediamo che il lavoro debba tornare ad essere il punto di incontro e non di divisione . Il futuro si costruisce insieme.

 

A CAPO: COSA TENERE D'OCCHIO PER LA SETTIMANA

  • Questa settimana in Aula discuteremo del ddl per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, le mozioni sulla salvaguardia del sistema produttivo nazionale rispetto ai dazi USA , una proposta di legge sull' acquisizione di dati telefonici e telematici per la tutela della vita , e l'istituzione della Giornata nazionale delle persone scomparse. In agenda anche la ratifica della Convenzione per l'Organizzazione internazionale degli ausili alla navigazione marittima e la relazione sull'insindacabilità per Meloni, Donzelli e Delmastro . Mercoledì dalle 11.30 si discuterà il decreto-legge infrastrutture.
  • Giovedì 10 lugli o alle ore 17.30 da Slow Mill a Milano ci sarà l'incontro del Circolo Matteotti di cui ho parlato poco fa. L'evento si chiama "DARE - Valore al lavoro" e per partecipare è gradita la prenotazione, ti puoi registrare qui . Spero di vederti.
  • Questa settimana a Roma si tiene la Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina , URC 2025, il 10 e 11 luglio, evento cruciale che dice oltre 90 Paesi, decine di delegazioni internazionali, organizzazioni e migliaia di aziende (di cui circa 500 italiane) per la fase post-bellica dell'Ucraina. Sarà un momento importante e anche a Montecitorio ci saranno tanti incontri a cui parteciperò, ne parleremo.
 

A lunedì prossimo,

Lia

PS Se questa newsletter ti è piaciuta, vuoi consigliare a qualcuno di iscriversi, o hai cambiato indirizzo email e hai bisogno di reiscriverti, ti lascio questo modulo per iscriversi.
PPS Mi piacerebbe conoscerti un po' meglio. Puoi aiutarmi compilando questo breve questionario o schiacciando il bottone qui sotto.

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